SUICIDIO IN CASA DI UN POLIZIOTTO
Suicidio in casa di un poliziotto.
Il Segretario Generale del Sip Polizia Sergio Di Folco: “Stiamo più vicino ai colleghi, aiutiamoli”.
Negli ultimi anni è sempre più frequente il suicidio di poliziotti.
Secondo noi serve un team di psicologi che possa dare una mano ai colleghi in difficoltà.
Serve come una cabina di ascolto in questo lavoro così particolare come i poliziotti, dove già non remunerato abbastanza per tutto quello che si svolge quotidianamente, in più si subisce uno stress che altri non hanno.
E’ arrivato il momento di dare un segnale forte, non c’è più tempo, non possiamo aspettare un’altra vittima, prima di arrivare ad una soluzione.
Ci tenevo a dire che questa cabina di ascolto di regia che vogliamo proporre deve essere un qualcosa che aiuta a superare i problemi dei colleghi, non a portarne altri, perché a volte si cerca di strumentalizzare, invece questo è un problema umano che tocca la mente di un poliziotto che oltre a fare il servitore dello stato, prima di tutto è un essere umano.
Speriamo che il dramma di domenica scorsa del collega che si è tolto la vita a Roma, esplodendosi un colpo al cuore con la pistola di ordinanza non possa accadere più.